Può essere definito il padre della fisarmonica, essendole precedente.
È fornita di bottoni e suona contemporaneamente la melodia e l’accompagnamento.
Obiettivo delle lezioni è la conoscenza teorico-pratica della fisarmonica, partendo dalle applicazioni teoriche e musicali sullo strumento stesso, cercando in questo modo di favorire un approccio corporeo e manuale allo strumento. Una volta raggiunto questo primo obiettivo si passa alla produzione dei primi suoni per favorire lo sviluppo della coordinazione di entrambi i manali, attraverso lo studio di semplici esercizi per l’acquisizione di abilità, che permettano di progredire fino alla esecuzione di brani originali e trascrizioni per fisarmonica.