Basso
Il corso di basso elettrico, dopo una prima fase in cui si impostano le mani e si impara ad accordare, prevede lo studio di tutte le tecniche specifiche dello strumento (pizzicato, slap, tapping, etc.), che verranno poi applicate allo studio dei brani e dei generi legati alla storia del basso elettrico (rock, soul, funk, fusion, reggae, disco, pop);
non mancheranno i focus sui grandi dello strumento quali, ad esempio giusto per citarne alcuni, Jaco Pastorius, Flea, Bernard Edwards, John Paul Jones.
Mano a mano che la perizia dell’allievo si affina, si punta a renderlo sempre più consapevole dell’importanza del suo ruolo nell’ambito di un brano, il fondamento armonico e la stabilità ritmica dipendono infatti in gran parte da lui. Andando ancora avanti negli studi comincia la ricerca di un suono originale e di un approccio creativo che sfocia anche nelle tecniche di improvvisazione e nello sviluppo del gusto melodico.
Dopo aver provato capirete che non esiste uno strumento che può darvi le stesse sensazioni straordinarie che vi regala il basso elettrico!